La legge anticrisi in vigore dal 24 giugno, comunemente denominata il Pacchetto Anticrisi 4.0, introduce modifiche al funzionamento della Zona di investimento polacca e delle Zone economiche speciali.
Ai sensi della nuova legge, il "nuovo investimento", inteso come investimento consistente nell'acquisizione di attivi appartenenti ad un’azienda che è stata chiusa o sarebbe stata chiusa se non fosse stata acquistata, potrà beneficiare di sostegni pubblici, mentre gli attivi saranno acquistati da un imprenditore non collegato al venditore ed è esclusa la mera acquisizione di quote o azioni dell’azienda.
Le nuove disposizioni consentono inoltre di classificare come costi ammissibili di un nuovo investimento le spese relative a 2 anni di manodopera, affitto, locazione e locazione finanziaria.
È stata chiarita anche la modalità di determinazione del periodo per il quale viene emessa la decisione sul sostegno in caso di localizzazione parziale dell'investimento nell'area con lo status di Zona economica speciale. È possibile emettere una decisione sul sostegno per un periodo di 15 anni quando almeno il 51% dell'area di investimento si trova nell'area con lo status di Zona Economica Speciale.
La modifica delle disposizioni prevede anche modifiche alla legge sulla gestione dei terreni agricoli della Tesoreria dello Stato al fine di concedere ai gestori di Zone Economiche Speciali il diritto di prelazione agli immobili ubicati entro e fuori i confini della ZES da loro gestiti e destinati a piani di sviluppo territoriale locale a fini industriali, di servizio oppure industriali e di servizio.