Continua la lenta ripresa per l’industria polacca nonostante i venti contrari

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La lettura della produzione industriale polacca è stata inferiore alle aspettative a gennaio, ma è diventata positiva nonostante un contesto esterno sfavorevole. Allo stesso tempo, la deflazione del PPI è aumentata al -9,0% su base annua. La ripresa economica nel 2024 dipenderà probabilmente dalla domanda interna, mentre la debolezza della domanda di esportazioni e un forte PLN potrebbero pesare sull’andamento del PIL.

La produzione industriale è aumentata solo dell’1,6% su base annua a gennaio, dopo un calo del 3,5% su base annua a dicembre (dati rivisti al rialzo). Il miglioramento della crescita annuale è stato sostenuto, tra l’altro, da effetti di calendario.

I dati destagionalizzati indicano che la graduale ripresa dell’industria polacca continua nonostante una serie di fattori sfavorevoli. La produzione industriale ha registrato un lieve calo del -0,2% su base mensile (destagionalizzato) dopo un dicembre molto forte, quando la crescita si era attestata intorno al +2,9% su base mensile. Anche la produzione nel settore manifatturiero (dove non vi è l’impatto dei dati volatili del settore energetico) è aumentata dell’1,6% su base annua (NSA).

Tra i principali settori industriali, gli aumenti maggiori sono stati registrati nelle riparazioni, nella manutenzione di macchinari e attrezzature (32,4% su base annua), nella produzione di autovetture, rimorchi e semirimorchi (21,0% su base annua) e in altri mezzi di trasporto (20,4% su base annua). I cali più marcati hanno riguardato la produzione di apparecchiature elettriche (-26,2% su base annua), l’estrazione del carbone (-15,3% su base annua) e la fabbricazione di altri prodotti minerali non metalliferi (-9,2% su base annua). Nei principali raggruppamenti è aumentata la produzione di beni strumentali e di beni di consumo non durevoli, mentre è diminuita la produzione di beni di consumo intermedi, energetici e durevoli. Ciò suggerisce una debole domanda di esportazioni (bassa produzione di beni intermedi) e un atteggiamento cauto da parte dei consumatori nei confronti degli acquisti di beni durevoli.

Fonte : GUS Polonia

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